Page 76 - FABIO DE POLI
P. 76

FABIO DE POLI
















                                  Fabio  De Poli nasce  a Genova  nel        monografia  Fabio De Poli, opere
                                  1947, vive a Firenze.                      1969- 1996 curata da Bruno Baglivo,
                                  Nel 1964 frequenta l’Istituto d’Arte       edita da Polistampa.
                                  di Firenze specializzandosi in grafica     Nel 1997 espone a Satura di Genova
                                  pubblicitaria sotto la guida di Lucio      presentato da Paolo Minetti. Nel 1998
                                  Venna. Agli inizi degli anni Settanta      espone con Mario Ceroli nella Sala
                                  produce una serie di lavori che Renato     d’Arme di Palazzo Vecchio di Firenze,
                                  Barilli definisce «arte ricca».            Due atti unici.
                                  Viene  segnalato  per  la  Biennale  dei   Nel 1999 Gillo Dorfles e Paolo Minetti
                                  giovani di Parigi da Enrico Crispolti;     presentano  alla  Biblioteca  Nazionale
                                  partecipa a numerose e importanti          Centrale di Firenze il suo libro d’artista
                                  rassegne d’arte, si interessa al design    Pour Moi. Nello stesso anno realizza
                                  industriale, progettando «mobili-          la sua prima mostra virtuale,  The
                                  oggetto» e collabora, insieme a            most beautiful art exhibition in the
                                  Eugenio Miccini e Antonio Bueno, alla      world.
                                  realizzazione della rivista «Visual ».     Numerose  esposizioni  e  installazioni
                                  Nei primi anni Ottanta cataloga le sue     convalidano la sua presenza a
                                  molteplici esperienze artistiche in una    Firenze,  Montecatini,  Pistoia,  Vasto,
                                  mostra intitolata Gulliver continua alla   Finale Ligure, fino ad arrivare alle
                                  Galleria De’ Foscherari di Bologna.        due importanti mostre antologiche
                                  Nel 1982 crea, insieme a Stefano           milanesi, alla Galleria Farsettiarte,
                                  Fiorelli, lo spazio espositivo La          dove viene peraltro presentato, nel
                                  Parete presso L’Interno 92 di Firenze      2004, il volume Fabio De Poli. Tracce
                                  e,  nel 1984,  si trasferisce  a Roma,     d’artista, edito da DoGi.
                                  ospite di Mario Ceroli, dove inizia        L’anno  successivo  è  presente
                                  un  nuovo  ciclo  di  lavori intitolato    all’Archivio della Biennale delle
                                  Roma.  Nello stesso anno partecipa         Arti del Mediterraneo di Salerno
                                  alla XXIX Biennale Nazionale d’Arte        ed espone al Museo della carta di
                                  Città di Milano. Le mostre personali e     Pietrabuona (Pescia). Crea, inoltre,
                                  collettive si susseguono numerose, in      per la Fiditoscana una collezione di
                                  esse Fabio De Poli presenta pitture di     50 collages originali. È presente nel
                                  grande formato, lavori di grafica, «libri   volume  La storia dell’arte italiana,
                                  d’artista».  Inventa la rivista «Meta,     Edizioni Bora, a cura di Giorgio Di
                                  parole e immagini».                        Genova, mentre realizza a Motrone,
                                  Nel 1992 partecipa alla mostra Libro d     per Casa Farsetti la performance
                                  ‘artista italiano al Museum of Modern      Ibis  e  George.  A Firenze, in  Palazzo
                                  Art di New York. Nel 1996 esce la          Vecchio,  in  occasione  dell’Omaggio
   71   72   73   74   75   76   77   78   79   80   81